CARLO RIGGI

Mostra-evento "Naufragi", Milazzo (18-28 luglio 2013)

Carlo Riggi, Psicoanalista e Fotografo, vive e lavora proprio a Milazzo, sede della mostra, contesto ideale per consegnarsi autenticamente agli sguardi con un percorso che parte dai suoi luoghi per arrivare ai nostri.

Questa Mostra fotografica è un’avventura emozionale appassionante, grazie alla quale gli spazi interiori più nascosti dell’osservatore vengono raggiunti dalle immagini con una straordinaria semplicità e immediatezza. Che si tratti di onde quasi impercettibili in una giornata senza vento, piuttosto che di rumorosi cavalloni spumeggianti caricati da nuvole piene di pioggia, questa personale lettura del mare (si oserebbe dire “riggiana” per il suo taglio originale e la sua coerenza di linguaggio) si rivela capace di giungere ai nostri lidi per vie sempre diverse e tutte irrinunciabili. Vie attraenti come magneti anche quando portano disorientamento, importanti da vivere perfino quando riescono a turbarci o a minacciare il nostro ordine interiore. Perché è proprio naufragando che spesso riusciamo ad avvicinarci a noi stessi e, qualche volta, a ritornare a casa.

“Naufragi” racconta di viaggi, di echi, di perdite, di approdi, di luce e di rivelazioni. Un’interpretazione dell’io che passa attraverso il nostro primo elemento. Anche nelle immagini in cui il mare si intravede soltanto o si intuisce appena, la sua presenza è tradita dai dettagli o dall’atmosfera e si impone oltre lo sguardo, su piani diversi e più intimi. Come quando al cospetto del mare desideriamo chiudere gli occhi, e ne sentiamo comunque arrivare il profumo, il suono e la misteriosa essenza.